SENZA STELLE E NERA COME LA BIBBIA
Nell’aria calla, pare quasi ‘n forno,
er tempo pure, score piano piano
e manco fossi morto sur divano
aspetto che la sera cacci er giorno.
La sera è mejo, quanno ciai pensieri
perché lo scuro intorno, sai, li ammalia,
e coccola i cervelli come bàlia:
addorme l’ansie e sveja i desideri.
Ma er sole senza sosta sempre gira
e de bon’ora torna a capoccella,
svejanno n’ansia ancora più vampira
E tu rimani, immerzo ne la luce,
a domannatte quale sia la stella
che te illumina così feroce.
photo by Alex Dauenhauer
Fin da bambino mi hanno sempre ripetuto: “Parla come magni”. E io questo consiglio l’ho seguito, alla lettera. Talmente alla lettera che ho cominciato anche a scrivere come “magno”.
Così sono nate “Le Poesie Der Sandrone”