ER BIONDO
So’ poche le persone de cui sento er bisogno
Incontri de la vita, che servono davero
Mannati sur cammino da quarche deo benigno
Onorano ‘sto ceffo dell’affetto più sincero
Nell’anni della scola, passati su li banchi
Eppoi nei ggiorni belli che so’ venuti avanti
Da quer che me ricordi, difficile che manchi
E’ omo de successo, in giro per il mondo
Maestro laureato, presente sur cantiere
E pure se la gente lo chiameno ingegnere
Inutile da dillo, pemme rimane “Er Biondo”
Fin da bambino mi hanno sempre ripetuto: “Parla come magni”. E io questo consiglio l’ho seguito, alla lettera. Talmente alla lettera che ho cominciato anche a scrivere come “magno”.
Così sono nate “Le Poesie Der Sandrone”