DANZA
Certamente la vita te fa strano
Rimestanno pensieri e sentimenti,
I ricordi, li sogni e li tormenti,
Se ritroveno e fanno gran baccano.
Tempo addietro cor core incatenato
Inscenavo na farsa de mestiere
Nasconnenno le pene più sincere
A riguardo de ‘n patto combinato.
Devo ammette che la vita dell’attore
O la semplice e piu timida finzione
Teme sempre che in fonno l’emozione
Te ritorni mascherata da dolore.
Ogni tanto, er Signore c’ha pazienza,
Ritrovamo er soriso e lo stupore
I pensieri delicati, come danza.
photo by Gaudencio Garcinuno
Fin da bambino mi hanno sempre ripetuto: “Parla come magni”. E io questo consiglio l’ho seguito, alla lettera. Talmente alla lettera che ho cominciato anche a scrivere come “magno”.
Così sono nate “Le Poesie Der Sandrone”